Roma 18 Novembre 2013 – Tecnologia e sostenibilità nei servizi a rete: ora è possibile grazie alle tecnologie trenchless. IATT partecipa alla presentazione del secondo Rapporto dell’Osservatorio congiunto Fillea CGIL – Legambiente, Innovazione e sostenibilità nel settore edilizio “Costruire il futuro”.
Il 18 Novembre 2013 IATT, nella figura del Presidente Paolo Trombetti, è intervenuta nell’ambito della Presentazione del secondo Rapporto “Innovazione e sostenibilità nel settore edilizio – Costruire il futuro” organizzato da Fillea – Cgil e Legambiente.
I microfoni dell’incontro hanno visto l’alternarsi – oltre che di IATT, Fillea Cgil e Legambiente – di rappresentati delle istituzioni, di ANCE, ANDIL, Regione Lazio e Toscana.
Il diversificato panel di discussione ha offerto interessanti spunti di riflessione sullo stato del settore edilizio in questo difficile e complesso momento socio-economico.
Dal dibattito è apparso evidente quanto le tecnologie a basso impatto ambientale, presentate da IATT, siano non solo di importanza capitale per lo sviluppo e l’ideazione di realtà sempre più attuali quali le “Smart Cities” ma rappresentino, in forma potenziale, un vero e proprio volano per la futura crescita economica del paese.
Realizzare servizi a rete senza perdere di vista la SOSTENIBILITA’ è un obiettivo raggiungibile grazie alle tecnologie no dig, ma nel settore edilizio la maggior parte delle Imprese sono piccole e, spesso, incapaci di cogliere la sfida dell’innovazione e della sostenibilità.
Per favorire la conoscenza di questa nuova frontiera del “costruire sostenibile”, Fillea Cgil e IATT hanno sottoscritto un Protocollo di collaborazione con l’obiettivo di costruire una rete virtuosa di esperienze, di confronto e di progetti di formazione.
IATT ha avuto, così, la possibilità di contribuire alla stesura del Rapporto, con un intero Capitolo focalizzato sulle tecnologie no dig, dove sono state presentate proposte di incentivo alle Imprese e alla loro riqualificazione, oltre che interessanti case histories relative ad interventi di salvaguardia ambientale e ad analisi dello stato di edifici esistenti.
Le argomentazioni e le proposte della nostra Associazione hanno incontrato reazioni estremamente positive, raccogliendo consensi soprattutto tra gli esponenti delle istituzioni.
“Il rilancio e lo sviluppo non possono prescindere da un interesse, a tutto campo, da parte del governo” ha dichiarato il Presidente Paolo Trombetti “e solo un rapporto sinergico tra settore imprenditoriale ed istituzionale riuscirà ad essere determinante in tal senso”.
Il Presidente ha inoltre richiamato l’attenzione su quanto il dibattito relativo alle Smart Cities “di sopra” non possa in nessun modo essere scorrelato dall’attenzione consapevole al mondo “di sotto” e a tutti i settori e le tecnologie ad esso legate.
Le tecnologie no dig per la progettazione di un futuro a minor impatto ambientale, hanno trovato legittimo spazio all’interno degli scenari di collaborazione ed interazione presentati dai diversi attori intervenuti alla conferenza. Per visualizzare gli atti e i video dell’ Evento clicca qui. |
|