Il problema delle perdite idriche, che affligge in maniera rilevante i sistemi acquedottistici determinandone una scarsa efficienza ed affidabilità, sta diventando sempre più preoccupante ed allarmante.
IATT ed UTILITALIA hanno affrontato il problema in due seminari: uno tenutosi a Roma il 17 novembre in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, e l’altro il 24 novembre presso Amiacque (Gruppo Cap) organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano.
I moderni criteri di gestione delle reti e le tecniche più innovative sono stati affrontati attraverso la presentazione delle novità tecnologiche nel campo della posa e del risanamento delle reti del Sistema Idrico Integrato, nonché delle tecnologie di indagine conoscitiva che consentono una gestione efficace delle reti e del territorio.
L’illustrazione delle diversi campi di utilizzo delle tecnologie trenchless corredate dalla presentazione di interessanti case history da parte degli sponsors (Boviar Srl, Ekso Srl, Idroambiente Srl, IGR srl, Rotech Srl, Vermeer Italia Srl, Volta Macchine Srl), hanno evidenziato come tali tecnologie no dig costituiscano una vantaggiosa alternativa alle tecniche più tradizionali che prevedono scavi a cielo aperto, nell’ottica dell’economicità, eco-sostenibilità e dell’innovazione.