E’ una tecnica che utilizza una macchina costituita da una lama che taglia e penetra nel terreno permettendo di posare il sottoservizio ( tubi di drenaggio e per acquedotti, cavi elettrici e per telecomunicazione ) alla profondità desiderata .
La bobina, di cavo elettrico, ottico, rame, o altro materiale, è direttamente montata sulla trattrice che traina l’aratro ed attraverso una guida, posta dietro la lama di taglio, viene direttamente posata nel terreno. Il tutto avviene in una sola operazione contemporanea che raggruppa: taglio, posa e chiusura spontanea del taglio, senza necessità di riempimento dello stesso.
Tale tecnica è utilizzabile in spazi aperti quali aree rurali, dove preventivamente è stata effettuata una ricerca di eventuali sottoservizi, e che non presentino superfici quali asfalto, cemento e roccia nella zona di taglio. Ci sono inoltre applicazioni specializzate, ad esempio per la posa di infrastrutture sul fondo del mare con i così detti aratri sottomarini .
I vantaggi della posa con aratro sono la velocità di installazione e la ridottissima movimentazione di terreno.