E’ un sistema che permette di effettuare una indagine preventiva con localizzazione di oggetti o sottoservizi nella zona di interesse fino a profondità fino a 2,5 metri per mezzo di escavatori a risucchio che combinano il getto d’acqua o aria per rimuovere più facilmente il terreno/liquame. Questo sistema di scavo viene spesso applicato in combinazione ad altre tecnologie trenchless. I macchinari sono disponibili in un’ampia varietà di dimensioni e possono essere semoventi o montati su rimorchi. I componenti di base di un sistema di scavo a vuoto includono:
- un serbatoio per liquami o detriti in grado di depositare il materiale scavato fino a portarlo in discarica;
- Un tubo e una pompa per aspirare il materiale;
- un motore per alimentare i componenti del sistema.
Se il sistema include capacità di scavo idrico, sono necessari anche serbatoi d’acqua, pompe, tubi d’acqua e strumenti di getto come bacchette e lance d’acqua.
Getti e aspiratori di aria compressa e / o idraulici possono essere impiegati anche per rimuovere i detriti e pulire le utenze intasate. Durante la preparazione per il risanamento di condotte con tecnologie trenchless i sistemi di scavo a vuoto vengono utilizzati per eseguire piccoli scavi di inserimento (per la posa di cavi e servizi di pubblica utilità) e per liberare i sottoservizi esistenti, particolarmente laddove con l’uso di escavatori meccanici o attrezzature di perforazione si potrebbero danneggiare i sottoservizi. Inoltre, gli escavatori a risucchio vengono talvolta utilizzati per supportare le operazioni di scavo manuale.
Per maggiori informazioni scarica gratuitamente la Prassi di riferimento UNI/PdR 97:2020